Il
giudice emerito della Cassazione e possibile candidato dei 5 Stelle alla presidenza della Repubblica, ha detto di Farage a La Zanzara
su Radio 24: “È il paladino del liberismo selvaggio – aggiunge – e
dell’antieuropeismo. Va contro la nostra Costituzione e l’articolo 11, ma
soprattutto contro il programma del Movimento basato su uguaglianza e
solidarietà”.
“Non
avevo mai sentito parlare di questo Farage, poi mi sono documentato e mi
sono messo le mani nei capelli. È un pazzo scatenato, la
quintessenza del razzismo e del nazionalismo. Il Movimento 5
Stelle deve stare lontano da questo signore”. Ferdinando Imposimato,
giudice emerito della Cassazione e punto di riferimento dei 5 Stelle tanto da
salire sul palco per il comizio finale del 23 maggio, lo ha detto a La
Zanzara su Radio 24. Nel giorno i cui Dario Fo dalle pagine del Fatto
Quotidiano fa sapere di fidarsi dell’analisi di Grillo e Casaleggio ma sottolineando
le differenze del M5S dall’Ukip, arriva un’altra riflessione critica
sull’intenzione del leader di allearsi nell’Europarlamento con il partito
britannico euroscettico.
“È
il paladino del liberismo selvaggio – aggiunge – e dell’antieuropeismo. Va
contro la nostra Costituzione e l’articolo 11, ma soprattutto contro il
programma del Movimento basato su uguaglianza e solidarietà. Questo qui invece
vuole tutto il contrario. Per l’amor di Dio. Condivido quello che ha detto
Giulia Sarti, ha fatto un’analisi perfetta”. Ma Grillo ha confermato che hanno
tutti punti in comune fanno notare i conduttori: “Grillo non si è
documentato bene. Farage è una mezza calzetta, mica Churchill. E poi non
sopporto l’Inghilterra, vogliono solo sabotare l’Europa. Grillo deve consultare
la base, se facciamo un elenco delle cose negative di Farage stiamo qui fino a
domani mattina, incredibile”.
mader
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