L'acciaieria pronta a ripartire dopo l'acquisizione da
parte di Cevital. E il presidente della Regione twitta al leader M5S: "Noi
appestati, con gli operai, abbiamo salvato la città".
"Beppe
Grillo perché non torni a Piombino a chiamarci peste rossa?". Ora che
l'acciaieria Lucchini è pronta a rinascere il governatore della Toscana Enrico
Rossi è pronto a togliersi un sassolino dalla scarpa. E lo fa con un tweet
indirizzato al leader del Movimento 5 Stelle. Lo scorso 26 aprile, dopo che
l'altoforno dell'acciaieria aveva emesso l'ultima colata, il comica aveva
tenuto un comizio
all'esterno della fabbrica
davanti a circa 3 mila persone. Molti sostenitori, ma anche
operai che aveva ascoltato le parole di Grillo: "Qui alle acciaierie siamo
oltre al ricatto - aveva detto - E' la peste rossa che sta affossando tutte le
aziende. Questi sapevano benissimo che fine faceva l'altoforno".
"Beppe
Grillo perché non torni a Piombino a chiamarci peste rossa?". Ora che
l'acciaieria Lucchini è pronta a rinascere il governatore della Toscana Enrico
Rossi è pronto a togliersi un sassolino dalla scarpa. E lo fa con un tweet
indirizzato al leader del Movimento 5 Stelle. Lo scorso 26 aprile, dopo che
l'altoforno dell'acciaieria aveva emesso l'ultima colata, il comica aveva
tenuto un comizio all'esterno della fabbrica davanti a
circa 3 mila persone. Molti sostenitori, ma anche operai che aveva ascoltato le
parole di Grillo: "Qui alle acciaierie siamo oltre al ricatto - aveva
detto - E' la peste rossa che sta affossando tutte le aziende. Questi sapevano
benissimo che fine faceva l'altoforno".
La Lucchini, dopo mesi di trattative, ora è pronta a ricominciare con il gruppo algerino Cevital che ieri ha firmato a Palazzo Chigi l'acquisizione ed è pronto a investire 1 miliardo per salvaguardare i 2 mila posti di lavoro e crearne di nuovi nei prossimi 4 anni. E il presidente della Regione Rossi lancia la sua sfida a Grillo: "Noi appestati, con gli operai, abbiamo salvato Piombino", ha scritto su Twitter. E su Facebook il governatore spiega: Sfido Grillo a tornare a Piombino e a ripetere il comizio in cui ci definì Peste Rossa, prendendo a prestito questa definizione "die rote pest" da un canto delle SS - dice Rossi - Noi, orgogliosi di essere appestati gli spiegheremmo volentieri come abbiamo fatto, insieme agli operai, a salvare Piombino".
La Lucchini, dopo mesi di trattative, ora è pronta a ricominciare con il gruppo algerino Cevital che ieri ha firmato a Palazzo Chigi l'acquisizione ed è pronto a investire 1 miliardo per salvaguardare i 2 mila posti di lavoro e crearne di nuovi nei prossimi 4 anni. E il presidente della Regione Rossi lancia la sua sfida a Grillo: "Noi appestati, con gli operai, abbiamo salvato Piombino", ha scritto su Twitter. E su Facebook il governatore spiega: Sfido Grillo a tornare a Piombino e a ripetere il comizio in cui ci definì Peste Rossa, prendendo a prestito questa definizione "die rote pest" da un canto delle SS - dice Rossi - Noi, orgogliosi di essere appestati gli spiegheremmo volentieri come abbiamo fatto, insieme agli operai, a salvare Piombino".
mader
Gerardo Adinolfi per la
Repubblica
Nessun commento:
Posta un commento