Una
causa condominiale è costata il rinvio a giudizio al senatore cagliaritano del
Movimento 5 Stelle, Roberto Cotti, accusato di aver sottratto una targa dal
muro di un palazzo al centro di Cagliari. Il processo è stato fissato per il 18
dicembre, davanti al giudice del Tribunale di Cagliari, Simonetta Macciotta. Il
senatore grillino è accusato di furto aggravato.
In
realtà i proprietari della targa sottratta dalla parete di un edificio di via
Nuoro a Cagliari hanno da tempo ritirato la querela, ma il reato procedibile
d'ufficio ha comunque portato all'avvio del processo.
Un
appartamento di proprietà di Cotti era stato dato in affitto a una società
finanziaria che poi l'aveva subaffittato. Essendo un palazzo storico, le
insegne che si potevano mettere erano in ottone, ma era comparsa una targhetta
in plexiglas. La scomparsa della targa ha fatto scattare la querela contro
ignoti e quando Cotti l'ha riconsegnata ai proprietari il suo nome è finito nel
fascicolo. Da qui l'accusa di furto aggravato.
mader
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