Stefano Locatelli, primo cittadino leghista del
comune di Chiuduno in provincia di Bergamo, lo scorso 7 agosto si è raddoppiato
lo stipendio. Il 7 agosto, infatti, il consiglio comunale di Chiuduno ha
approvato il bilancio previsionale 2014 che ratifica il raddoppio del suo
stipendio: da 16.315 a 32.630 euro annui lordi, che mensilmente garantiranno al
sindaco (anche in forma retroattiva, con l’aumento scattato dall’inizio
dell’anno) circa 1.800 euro netti.
Secondo il sindaco in piena legalità, rispettando le
tariffe ministeriali, bontà sua. Per far quadrare il bilancio del comune ha
tolto il sostegno agli alunni della
scuola media per l’acquisto dei libri di testo. Nel bilancio approvato dalla
maggioranza lo stanziamento di 30 mila euro viene ridotto a 9 mila.
“Si tratta di amministrare in maniera diversa il
Comune. Non mi sembra giusto rinunciare all’indennità: tra l’altro non uso mai
l’auto comunale e non chiedo nessun rimborso”, ha dichiarato.
Locatelli non è nuovo a questo tipo di iniziative.
Nel 2011, quando era stato eletto (a soli 27 ani) aveva triplicato gli stipendi
della propria giunta.
mader
Nessun commento:
Posta un commento