Insulti
e minacce di morte, su Facebook, per Antonio Boccuzzi. Sul profilo Facebook
'Noi voteremo il movimento nazionale a cinque stelle di Beppe Grillo', l'ex
operaio Thyssenkrupp diventato parlamentare Pd dopo essere scampato al rogo in
cui morirono sette suoi colleghi viene preso di mira per aver votato a favore del
Jobs Act.
"Alla faccia dei colleghi di lavoro morti!! Li hai uccisi ancora", è
uno dei numerosi commenti al post in cui si dà conto del fatto che Boccuzzi ha
votato a favore del Jobs Act e dell'eliminazione dell'articolo 18.
"Speriamo che i suoi compagni morti gli appaiano in sonno come
incubi", dice un altro, mentre un altro ancora si spinge addirittura a
sostenere che "doveva morire lui al posto dei suoi colleghi". E
ancora: "Tu saresti il primo che dovremmo abbattere""Ecco il metodo squadrista e fascista di che quel che resta del Movimento 5 Stelle - è il commento, sempre su Facebook, del senatore Pd Stefano Esposito -. Esprimo tutta la mia solidarietà e amicizia ad Antonio Boccuzzi. Chi ti augura la morte ti allunga la vita".
"All'amico e collega Antonio Boccuzzi va tutta la mia solidarietà" dichiara Alessia Rotta della segreteria del Pd, componente della commissione lavoro della Camera. "Queste persone - continua la parlamentare democratica - altro non sono che dei vigliacchi che pensano di aggredire e ingiuriare liberamente sul web chi ha un pensiero diverso dal loro. Si tratta purtroppo di un metodo violento che conosciamo bene e non consideriamo frutto di una intemperanza momentanea".
mader
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